Decima Musa
La Via Italiana al Socialismo
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Luigi Barzini: Al fronte (maggio-ottobre 1915) – pdf gratuito
Luigi Barzini: Al fronte (maggio-ottobre 1915) Treves 1915 “Bisognerebbe portare i colpevoli su quelle stesse posizioni che erano oggetto della malevola diceria, e dire alle truppe: «Mentre voi vi battevate e vincevate, queste persone, per le quali anche versavate il vostro sangue, cercavano di derubarvi della riconoscenza e dell’ammirazione della Patria, cercavano di indebolire la fiducia e l’amore del Paese per voi, tentavano di isolarvi alle spalle, vi insultavano, vi defraudavano del premio più ambito, facevano a voi un male più grande di quello che il nemico possa mai farvi: ora sono nelle vostre mani, giudicatele e punitele!»”. Scarica l’opera Luigi Barzini nel Dizionario biografico dell’Enciclopedia italiana
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Guido Keller: Lo Stato e il diritto
Guido Keller: Lo Stato e il Diritto (commento alla Carta del Carnaro) …Che io dedico a quei baggiani che vogliono cambiare il nome di Ronchi dei Legionari in “Ronchi dei partigiani”: perché formazioni partigiane sono nate ovunque (non sempre irreprensibili e a volte costituitesi dopo che il Tedesco era stato cacciato), mentre la marcia di Ronchi è stata una sola e ha avviato la più memorabile delle imprese del Comandante Gabriele D’Annunzio. Scarica il pdf gratuito Su Guido Keller Decima Musa: la via italiana al socialismo
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Valentine de Saint-Point: Manifesto futurista della lussuria, 11 gennaio 1918
«RISPOSTA ai giornalisti disonesti che mutilano le frasi per render ridicola l’Idea; alle donne che pensano quello che ho osato dire; a coloro pei quali la Lussuria non è ancora altro che peccato; a tutti coloro che nella Lussuria raggiungono solo il Vizio, come nell’Orgoglio raggiungono solo la Vanità. La Lussuria, concepita fuor di ogni concetto morale e come elemento essenziale del dinamismo della vita, è una forza.» Scarica il testo completo in pdf
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Valentine de Saint-Point: L’Orbe pâle (1911) pdf gratuito
… SUR l’immense terrasse, en ses coussins, Elle écoute et Elle attend. Elle rêve d’une esclave jeune et belle, aux chevilles encerclées de jade et d’or. Sa voix serait limpide et elle saurait d’interminables histoires, qu’elle dirait dans une langue qu’on ne comprendrait pas. Puis, sur des airs éteints, d’instruments inconnus et mélancoliques, imaginés par des âmes sauvages en quête de découvrir leur mélancolie, et faits par des mains habiles à la seule confection des armes primitives, – peut-être de l’arc qui est la première réalisation musicale, – la souple et jeune esclave danserait, ivre et silencieuse, comme les lièvres sous la lune. L’esclave jeune et belle et étrangère et…
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Gabriele D’Annunzio: Scritti fiumani – pdf gratuiti
Gabriele D’Annunzio Scritti fiumani Orazioni, volantini, comunicati dalla “vittoria mutilata” al “Natale di sangue” a cura di Gianni Ferracuti [Pagina in aggiornamento. I testi disponibili sono indicati in grassetto] Un asterisco indica fonti dell’epoca che, pur appartenendo all’ambiente dannunziano, non sono scritti di D’Annunzio. [Per un’introduzione generale all’argomento, vedi G. Ferracuti: Compagno D’Annunzio, alalà! Italianità e socialismo nell’impresa Fiume: scritti di Gabriele D’Annunzio e Alceste De Ambris] 1918 1918 – La riscossa [Alla guardia del Piave; A una radunata di ufficiali d’ogni arma; Agli italiani delle repubbliche latine; Agli Italiani degli Stati Uniti; Alle reclute del ‘99; Il vincitore non può vincere; L’ombra delle ali e l’ombra della croce; Pasqua…
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Antonio Labriola: Caro signor Sorel… (1902)
Antonio Labriola Caro signor Sorel… (Discorrendo di socialismo e di filosofia, Saggi intorno alla concezione materialistica della storia, III: 2a ed. Loescher, Roma 1902) – Pdf gratuito [Il titolo: Caro signor Sorel… è redazionale, ad indicare che l’interesse di questo saggio, nella prospettiva della collana Weimar Caffè, non è il tema del materialismo storico, che rientra nel pensiero moderno, bensì il dialogo con Sorel, la cui opera è uno snodo da cui si dipartono molti percorsi del socialismo contemporaneo]. «Mi parrebbe di far cosa poco men che assurda, se premettessi alla stampa di queste lettere delle parole di introduzione. Perché vengano alla luce, nella forma di un volumetto, è spiegato…
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F.T. Marinetti: Scritti (fraintesi) della seconda guerra
pdf gratuiti In questa pagina sono raccolti gli scritti di F.T. Marinetti degli anni della seconda guerra mondiale; li chiamo “fraintesi” perché ancora oggi è possibile trovare chi li ritenga testi di propaganda fascista, quando in realtà si tratta del contrario. Marinetti è sempre rimasto fedele al programma rivoluzionario della riunione di Piazza San Sepolcro a Milano, nel 1919, quando diverse formazioni politiche (un “fascio”, appunto, come si usava dire nella sinistra dell’epoca) avevano dato vita ai Fasci Italiani di Combattimento; quel programma aveva poi assunto una forma organica nella Carta del Carnaro, promulgata dalla Reggenza italiana del Carnaro, nella Fiume dannunziana del 1920, grazie alla presenza in entrambi –…
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Gabriele D’Annunzio: La beffa di Buccari (pdf gratuito)
a cura di Gianni Ferracuti (Scritti di lotta e disobbedienza, Weimar Caffè, 2023) Introduzione di Gianni Ferracuti: Gabriele D’Annunzio e la via italiana al socialismo – con una nota sulla Decima Musa (scarica il pdf gratuito) Gabriele D’Annunzio: La beffa di Buccari (scarica il pdf gratuito) «Stanotte mi sono svegliato all’improvviso balzando dal letto, col cuore in tumulto. Ho spalancata la finestra, e m’è parso di bevere il cielo, tanta era la mia avidità nel possederlo. Purità di diamante; stelle ingrandite come in un firmamento orientale; non la più lieve bava di vento; una certezza immobile».
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Alceste De Ambris: Ritratto di Corridoni – pdf gratuito
Alceste De Ambris Ritratto di Corridoni (1922) a cura di Gianni Ferracuti con un’introduzione su Corridoni e il mito dei “precursori” Filippo Corridoni è stato una delle più belle figure del socialismo italiano. Giuseppe Di Vittorio, anche lui grande protagonista della storia del socialismo, fondatore della CGIL, ne ha commemorato la memoria finché ne è stato Segretario, ammonendo che non bisognava credere alla propaganda del fascismo, che ne aveva fatto un precursore del regime di Mussolini. Poi, passato il tempo, la CGIL li ha dimenticati entrambi: lui e Corridoni. Su questa idea della propaganda del fascismo personalmente ho qualche riserva, fermo restando che Corridoni non ha niente a che vedere…
- D'Annunzio e Fiume, Decima Musa, ebook gratuiti, Futurismo e avanguardie, Letture, Studi Interculturali
Manifesto del Partito Politico Futurista (1918)
Manifesto-programma del Partito Politico Futurista Settembre 1918 1. Il partito politico futurista che noi fondiamo vuole una Italia libera, forte, non piú sottomessa al suo grande passato, al forestiero troppo amato e ai preti troppo tollerati: una Italia fuori tutela, assolutamente padrona di tutte le sue energie e tesa verso il suo grande avvenire. 2. L’Italia, unico sovrano. Nazionalismo rivoluzionario per la libertà, il benessere, il miglioramento fisico e intellettuale, la forza, il progresso, la grandezza e l’orgoglio di tutto il popolo italiano. 3. Educazione patriottica del proletariato. Lotta contro l’analfabetismo, viabilità, costruzione di nuove strade e ferrovie. Scuole laiche elementari obbligatorie con sanzioni penali. Abolizione di molte Università inutili…
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Gabriele D’Annunzio: Per la più grande Italia, Messaggio a Zara, Della decima Musa e della sinfonia decima
Gabriele D’Annunzio Per la più grande Italia (1915) Messaggio a Zara (1915) Della decima Musa e della sinfonia decima (1917) Scritti di lotta e disobbedienza a cura di Gianni Ferracuti con un’introduzione su “Gabriele D’Annunzio e la via italiana al socialismo, con una nota sulla Decima Musa” Pdf gratuito ____________________ Gianni Ferracuti: Gabriele D’Annunzio e la via italiana al socialismo, con una nota sulla Decima Musa In Italia nei primi venti anni del Novecento si sviluppa un processo rivoluzionario di ispirazione socialista originale e complesso, stimolato da almeno tre fattori: – una marcata delusione nei confronti del partito socialista, dove il prevalere dell’ala riformista si traduce in una forma di…
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EPUB GRATUITO: Gabriele D’Annunzio, L’Armata d’Italia (1888)
Gabriele D’Annunzio L’armata d’Italia (1888) Scritti di lotta e disobbedienza a cura di Gianni Ferracuti L’Armata d’Italia è un delizioso pamphlet che Gabriele D’Annunzio pubblica nel 1888 per denunciare le condizioni critiche della Marina militare del Regno. Il tema potrebbe sembrare datato, ma in realtà esistono diversi motivi di interesse per il lettore odierno, oltre ai pregi stilistici della scrittura dannunziana, primo tra tutti constatare che la pubblica Amministrazione non si è mai liberata dei mali che vi sono denunciati: nepotismo, raccomandazioni, burocrazia labirintica e irrazionale, costante estromissione del merito a tutto vantaggio di una inefficienza pusillanime e altri difetti che sembrano congeniti al governo del Paese, forse perché la…