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Democrazia e liberalismo
Democrazia e liberalismo sono due risposte a due questioni di diritto politico completamente diverse. La democrazia risponde a questa domanda: chi deve esercitare il Potere pubblico? La risposta è: l’esercizio del potere pubblico spetta alla collettività dei cittadini. Ma in questa domanda non si parla di quale estensione debba avere il Potere pubblico. Si tratta solo di determinare il soggetto a cui compete il comando. La democrazia propone che comandiamo tutti: cioè che tutti intervengano sovranamente sui fatti sociali. Invece il liberalismo risponde a quest’altra domanda: chiunque sia ad esercitare il Potere pubblico, quali debbono essere i limiti di questo Potere? La risposta suona così: il Potere pubblico, lo eserciti…
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Vocazione
Questo progetto, programma o pretesa, questa freccia che mira a un bersaglio, questa voce che ci chiama o vocazione, questo destino che è “il nostro” e che siamo radicalmente, non è separabile, né ha realtà concreta indipendentemente da una circostanza precisa, che possiamo chiamare “il nostro mondo”. È stato sempre così, ma Ortega è il primo uomo che lo ha compreso filosoficamente e ne ha fatto la radice stessa della sua dottrina. Perciò questa condizione della vita umana è stata in lui ancora più vera; voglio dire che questa condizione inesorabile fu da lui accettata; e invece di immaginarne un’altra, co-me ha fatto quasi tutto il pensiero occidentale, ne ha fatto…
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Gianni Ferracuti, Profilo storico della letteratura spagnola (ebook e cartaceo)
Indice La Spagna delle tre culture…………………………………………………………………………………….. 5 L’Hispania visigota. L’invasione araba secondo la storiografia tradizionale. Chi sono gli arabi? I conflitti religiosi. al-Ándalus. Cordova. La scienza ispano-araba. Dall’emirato al califfato. Letteratura ispano-araba. Filosofi arabi. Sefarad. Gli intellettuali ispano-ebrei. La cabala. La scuola dei traduttori di Toledo. Reconquista e conflitti religiosi. I re cattolici. Cristianizzazione. Letteratura medievale La poesia tradizionale ………………………………………………………………………………………… 38 Le jarchas. La poesia galego-portoghese. Il villancico. La poesia epica. Il Poema de mio Cid ……………………………………………………………………. 46 Il Poema de mio Cid. L’interpretazione del Poema: il neotradizionalismo. L’autore e la datazione. Il significato del poema. Il mester de clerecía ………………………………………………………………………………………….. 59 I giullari e i chierici. Gonzalo de Berceo.…
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Studi Interculturali 1/2019
Contenuto del volume: In memoriam Manuel Rossini Ottavio di Grazia: Ascolto e azione: sul libro dell’Esodo. Gianni Ferracuti: Il Politico e l’idea di nazione: intorno a Mirabeau el político di Ortega y Gasset Pier Francesco Zarcone: Lo spegnersi del Messico post-rivoluzionario Rosanna Pozzi: La città nella lirica di Mario Luzi: presenza costante in dinamico mutamento Anna Annichiarico: Centri di culto panjabi nella Valle del Chiampo: riadattamenti e seconde generazioni Claudio Prencis: Una dedica gioiosa per Gioconda Belli Davide Aliberti: Lingua viva o «museo vivente»? Le principali innovazioni lessicali, morfologiche e fonologiche del giudeo-spagnolo Ksenija Radovic: El orden simbólico de la madre en Las genealogías de Margo Glantz Simona Cipolletta: Carmen…
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Studi Interculturali 2, 2018
Studi Interculturali 2/2018 Sommario Pier Francesco Zarcone: Anniversario di un incubo balcanico: la disgregazione della Jugoslavia Gianni Ferracuti: Don Chisciotte dal mito alla realtà: nuova idea di nazione, critica del tradizionalismo e interculturalità in Unamuno e Ortega y Gasset Mario Farone: «An unsettling glimpse of stillman’s unpredictable violence»: The Tempest di William Shakespeare in «The ultimate city» di J.G. Ballard Michele Federici: L’invenzione del pubblico di Umbria Jazz: comunità e esperienze in movimento Princesa Aquino Augsten: Racconti bilingue spagnolo-guaraní: I mille Oneiroi III, Via Crucis di una donna a cura di Ana Cecilia Prenz Kopušar Pier Francesco Zarcone: Quarant’anni dalla rivoluzione islamica in Irān Pier Francesco Zarcone: Antun Sa‘Ada: Vita, pensiero…
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Studi Interculturali 1/2018
Studi Interculturali 1/2018 Sommario Gabriella Valera (ed.): Tempi grammaticali e poetica della temporalità: Lingue, autori e traduttori a confronto (atti del seminario s-Tradurre. Ciò che la lingua non può e la traduzione deve, Università di Trieste 29-30 Marzo 2017 Pier Francesco Zarcone: Alle origini della filosofia in occidente: dal mito a Platone ed esiti successivi Miriam Begliuomini: Un’utopia sommersa: (ri)leggere l’opera di Gabriel Audisio (1900-1978) Gianni Ferracuti: Cosa NON è l’interculturalità/em> Pier Francesco Zarcone: L’evoluzione ideologica sciita che portò a Khomeini Scarica il pdf gratuito Versione a stampa (print on demand, 299 pagine) Pagina dell’autore
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Studi Interculturali: progetto editoriale
STUDI INTERCULTURALI: PROGETTO EDITORIALE Interculturalità come prassi Interculturalità è una parola entrata nell’uso in epoca recente, tuttavia i fatti a cui essa allude – le relazioni interculturali – rappresentano da sempre una realtà abituale nel mondo mediterraneo. Naturalmente, non tutte le relazioni tra popoli hanno carattere interculturale, come è evidente nei casi di ghettizzazione o di apartheid, o nelle guerre tra culture, in cui si mira all’annientamento dell’Altro. Perché vi sia una relazione interculturale è necessario che, a livello individuale o collettivo, due culture si riconoscano legittimamente pari dignità, pur nelle loro evidenti differenze. L’interculturalità non mira all’eliminazione delle differenze tra due tradizioni, né cerca di creare una terza cultura…
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Studi Interculturali 3/2017 pdf gratuito
Rosanna Pozzi: Il viaggio come «mito personale». Sulle tracce del mito nella lirica e nelle prose di Giuseppe Conte Pier Francesco Zarcone: La Guerra Civile greca Gianni Ferracuti, «La mayor de sus infamias»: Sonata de invierno di Ramón del Valle-Inclán Mario Faraone: «“Gandhi! and the “Further Peak”»: Art and Politics in Stephen Spender and Edward Upward Between Commitment and Individualism Andrea Villa: I media interculturali In Italia Pier Francesco Zarcone: Sette e mezzo di Giuseppe Maggiore e Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: una recensione non letteraria Gioconda Belli, una donna tra le donne: intervista a cura di Claudio Prencis Cinque anni di Studi Interculturali: indice degli articoli Scarica…
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Studi Interculturali 1, 2017 (pdf gratuito)
Studi Interculturali 1, 2017 Ilaria Rossinii, Dislocazione nello spazio, nel tempo e nello spirito. Pagine di scrittura migrante. Anna Di Somma, «Meditazioni sudamericane»: La tappa sudamericana dell’onto-antropo-logia di Ernesto Grassi. Mario Faraone, «Barbari alle porte»: rappresentazioni, appropriazione e rifiuto del fascismo e del nazismo nella narrativa e nella saggistica britannica degli Anni Trenta. Gianni Ferracuti, «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore…»: il flamenco e l’identità culturale andalusa I. Il Flamenco nella stampa di fine Ottocento. Pier Francesco Zarcone, «al-Siqilliyya: la Sicilia arabo-islamica (ricordo di un tempo che fu. Pagina dell’autore
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Ramón del Valle-Inclán: Bagliori di bohème (Luces de bohemia) (pdf gratuito
Traduzione italiana del capolavoro di Ramón del Valle-Inclán del 1924: un viaggio notturno e allucinante nell’inferno di una metropoli decadente, alla svolta del nuovo secolo, cercando un incendio rivoluzionario e una nuova arte – espressionista e grottesca – che ne riveli il volto demoniaco dietro la facciata del perbenismo. Scarica il testo completo in pdf Pagina dell’autore
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Xavier Zubiri: L’Essere soprannaturale: Dio e la deificazione nella teologia paolina – pdf gratuito
Xavier Zubiri: L’Essere soprannaturale: Dio e la deificazione nella teologia paolina Probabilmente il più bell’articolo scritto da Xavier Zubiri, tratto da Naturaleza, Historia, Dios. Scarica il pdf gratuito. Pagina dell’autore
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Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista – pdf gratuito
Gianni Ferracuti: Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista, “Mediterránea”, 9/2010, pp. 7-35 “Negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo gli artisti sono ormai padroni di una libertà espressiva totale: il trattamento artistico di qualunque tema, quindi anche del reale, non è più subordinato a regole, ma è un’operazione con cui l’artista produce un oggetto estetico che ha il suo valore in se stesso e non nel confronto col vero o con valori ideali extra artistici”. Scarica il pdf gratuito. Pagina dell’autore