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Un’idea di Socialismo e di Nazione, di Gianni Ferracuti
Gianni Ferracuti Un’idea di Socialismo e di Nazione (2023) Questo volume nasce dal recupero e dalla riscrittura quasi completa di un vecchio articolo intitolato Identità personale, identità culturale ed equivoco tradizionalista, pubblicato nel 1999 ma scritto qualche tempo prima, durante la guerra civile jugoslava, e da altri testi risalenti alla stessa epoca. Durante quel conflitto le manipolazioni della propaganda avevano raggiunto livelli tali da riportare la memoria alla seconda guerra mondiale, con crimini giustificati da ideologie razziste e pulizia etnica, deformando con malafede il senso dell’identità nazionale e delle tradizioni storiche. A mio parere, questa deriva razzista e criminale poggiava su una deformazione precedente e pericolosa, vale a dire la…
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Studi Interculturali 26 (1, 2023)
Studi Interculturali 26/2023 Rivista semestrale a cura del Centro di Studi Interculturali Mediterránea Dipartimento di Studi Umanistici Università di Trieste. Studi Interculturali 26 (1, 2023) Robert Michels: Sociologia della Bohéme e suoi rapporti con il proletariato intellettuale a cura di Raffaele Federici Raffaele Federici: Gerarchie trasversali di classe. La sociologia della Bohème: campo, distinzione e politica. Robert Michels: Sociologia della Bohéme e suoi rapporti con il proletariato intellettuale. Pier Francesco Zarcone: E se parlassimo un po’ di “geopolitica” e questioni inerenti? Massimo Piermarini: La relazione tra l’io, la morte e Dio nel Diario intimo di Miguel de Unamuno. Gianni Ferracuti: Il pensiero di Giambattista Vico tra scienza nuova e sapienza…
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Profilo di Ortega y Gasset
Profilo di Ortega y Gasset Gianni Ferracuti Filosofia e realtà Per comprendere adeguatamente l’opera di José Ortega y Gasset, occorre chiarire la prospettiva che guida il suo intervento nella cultura europea contemporanea. Ortega non volle essere un saggista brillante, né un osservatore di problemi politici, né un letterato o un divulgatore di temi filosofici, né un raffinato uomo di mondo. Fu anche tutto ciò ma all’interno di un impegno più ampio e profondamente sentito: l’impegno di essere prima di tutto e sopra tutto filosofo, solo filosofo, rigorosamente filosofo. In filosofia, il suo metodo fu l’osservazione, la contemplazione disinteressata di una realtà non manipolata, vista senza la lente deformante di…
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Gianni Ferracuti: María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi
Gianni Ferracuti: María Zambrano: Gli individui, le storie, gli dèi ora disponibile in epub e cartaceo Situata sulla linea di confine tra poesia e filosofia, María Zambrano è un personaggio chiave della cultura spagnola ed europea del Novecento. Formatasi alla scuola di José Ortega y Gasset e di Xavier Zubiri, Zambrano elabora in modo originale l’insegnamento dei due grandi maestri, spingendolo oltre i limiti del pensiero sistematico e delle rigorose analisi fenomenologiche, e si addentra nei territori dell’allusione mistica, del silenzio e del mistero. Anima profondamente religiosa la scrittrice è sempre stata estranea al fanatismo e ai tradizionalismi ideologici: sostenne la Repubblica spagnola contro il colpo di Stato militare di…
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Gianni Ferracuti: In vino veritas…: Dionisismo e fine della filosofia in Ortega y Gasset (2023)
Gianni Ferracuti: In vino veritas…: Dionisismo e fine della filosofia in Ortega y Gasset Prima edizione Disponibile su Amazon Negli ultimi quindici anni circa della sua attività, José Ortega y Gasset ha cercato una filosofia che non solo fosse nuova rispetto alle precedenti, come spera ogni filosofo di razza, ma fosse anche rivoluzionaria rispetto alla sua, quella che aveva pensato e comunicato a partire dalle Meditaciones del Quijote del 1914. La sua idea di base fu che, se la filosofia è pensiero esatto e razionale, indirizzato allo studio dell‘essere, allora questa splendida attività intellettuale, durata 2.500 anni, si poteva considerare conclusa: sarebbe cominciata una «seconda navigazione» e un’«ultra-filosofia». In vino veritas il…
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Studi Interculturali 25/2022
Disponibile online in pdf gratuito il volume 25/2022 di Studi Interculturali, con il seguente contenuto: Pier Francesco Zarcone: Gnosi e politica dell’imām Khomeīni. Ana Cecilia Prenz: Sulamita nel Cantico dei cantici: la lettura di Rafael Cansinos Assens. Ana Cecilia Prenz: Regreso a Sefarad di Pierre Assouline: sull’editto di espulsione. Pier Francesco Zarcone: L’Occidente “liquido” e il ’68. Pier Francesco Zarcone: Un’illusione del XIX e XX secolo: la classe operaia soggetto rivoluzionario. Gianni Ferracuti: Sólo los árboles tienen raíces: un “trattato” sull’identità. Weimar Caffè. Guido Keller: Lo stato e il diritto.
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«Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca
Gianni Ferracuti: «Un po’ serpente e un po’ gatta in amore»: Flamenco e identità andalusa dalle origini a García Lorca La complessa tradizione del flamenco (canto, musica e ballo) si organizza nel corso di un lungo processo di elaborazione sotterranea a seguito del “travaso” nel mondo gitano di consistenti gruppi di moriscos spagnoli: colpiti dal decreto di espulsione del 1609, essi si nascondono negli accampamenti di zingari, si confondono con loro e permettono la fusione delle tradizioni musicali arabo-andaluse con quelle che i gitani traevano dall’Oriente. Verso la fine del XVIII secolo, quando ai gitani vengono riconosciuti, se non tutti, almeno i principali diritti di cittadinanza e viene abolita, almeno…
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Gianni Ferracuti: José Ortega y Gasset: La libertà inevitabile e l’assente presenza del divino
Dettagliata esposizione del pensiero di José Ortega y Gasset nella prospettiva della metafisica della vita umana, della storia e della filosofia della cultura. A partire dall’intuizione di un nuovo realismo, capace di superare i limiti della fenomenologia, Ortega indaga la vita umana facendone il punto di partenza al tempo stesso reale e teorico della conoscenza; ne analizza i diversi aspetti, dall’esistenza personale alla dimensione storica a quella comunitaria, fino a metterne a nudo le radici ultime, che affondano in una dimensione “extra-naturale” e tuttavia perfettamente reale. Pensatore di enorme profondità, Ortega ha anticipato nel primi decenni del Novecento i principali temi della filosofia del XX secolo: non solo il pensiero…
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Gianni Ferracuti: Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca
Gianni Ferracuti Il duende, il sacro e la poesia: flamenco e avanguardia nell’estetica di Federico García Lorca In Juego y teoría del duende, conferenza letta per la prima volta a Buenos Aires nel 1933, García Lorca definisce una connessione, poi divenuta pressoché indissolubile, tra l’autentica arte del flamenco (canto, ballo, e toque, ovvero esecuzione musicale) e una condizione emozionale dell’artista che si realizza a seguito dell’ “irruzione del Duende”, cioè una forma, tutta da precisare, di invasamento o enthousiasmos che ha somiglianze con l’esperienza del dionisiaco. La critica si è chiesta fino a che punto questa esperienza interiore del Duende fosse effettivamente, al tempo di García Lorca, una nozione comune…
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José Ortega y Gasset: un pensatore per gli anni bui
Negli anni confusi che stiamo vivendo, leggere Ortega y Gasset può essere un farmaco che crea distanza, rasserena lo sguardo e riattiva il contatto con la più profonda dimensione di autenticità personale; in più, con il suo stile elegante, fornisce anche il piacere di una lettura, comprensibile e stimolante. Osservatore acuto della realtà, Ortega parla dell’uomo concreto immerso nel reale concreto, vale a dire immerso nella vita, che è l’intreccio dinamico dell’io e del suo mondo. La vita, la mia vita, la vita di ognuno, è il punto di partenza e forse il punto di arrivo di ogni discorso. «Vivere consiste nel fatto che l’uomo è sempre in una circostanza,…
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Umberto Boccioni: Frammenti di un diario – pdf gratuito
Umberto Boccioni Frammenti di un diario da: Umberto Boccioni, Opera completa, a cura di F. T. Marinetti, Campitelli, Foligno 1927 (immagine di copertina: Louis Anquetin, Donna con ombrello, 1891) Scarica il pdf gratuito Gianni Ferracuti su Amazon
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Georg Simmel: Il conflitto della civiltà moderna (1919) – pdf gratuito
Georg Simmel IL CONFLITTO DELLA CIVILTÀ MODERNA (1919) Traduzione e prefazione di Giuseppe Rensi della R. Università di Genova Weimar Caffè Modernità e Memorie 2022 www.ilbolerodiravel.org Weimar Caffè – Modernità e memorie è una navigazione alla ricerca delle sinistre perdute: quelle che sono state dimenticate, quelle che non sono più attuali, quelle eretiche, quelle che non vengono più riconosciute come sinistra da chi oggi con questa etichetta giustifica politiche di destra. Weimar Caffè – Modernità e memorie è l’opposto della cancellazione della memoria: è l’ampliamento dei ricordi, la discussione critica sul passato, la consapevolezza vigile contro la coscienza ebete del tempo attuale, che conosce solo il presente, la verità unica del dio…