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Charles Baudelaire – Madame Bovary par Gustave Flaubert
Charles Baudelaire Madame Bovary par Gustave Flaubert – oct 1857 I En matière de critique, la situation de l’écrivain qui vient après tout le monde, de l’écrivain retardataire, comporte des avantages que n’avait pas l’écrivain prophète, celui qui annonce le succès, qui le commande, pour ainsi dire, avec l’autorité de l’audace et du dévouement. Gustave Flaubert n’a plus besoin du dévouement, s’il est vrai qu’il en eut jamais besoin. Des artistes nombreux, et quelques-uns des plus fins et des plus accrédités, ont illustré et enguirlandé son excellent livre. Il ne reste donc plus à la critique qu’à indiquer quelques points de vue oubliés, et qu’à insister un peu plus vivement…
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Studi Interculturali: indice dei volumi 1-21
Centro di Studi “Mediterránea” – Teorie e pratiche dell’interculturalità in ambito ispanico e ispanoamericano, Dipartimento di Studi Umanistici, Università di Trieste. . Coordinamento a cura di Gianni Ferracuti. www.ilbolerodiravel.org. Studi Interculturali è un’iniziativa senza scopo di lucro. I fascicoli della rivista sono distribuiti gratuitamente in formato digitale all’indirizzo www.interculturalita.it. © Copyright di proprietà dei singoli autori degli articoli pubblicati. Mediterránea ha il proprio sito all’indirizzo . Studi interculturali: Indice degli articoli pubblicati (volumi 1-21, 2013-2021). – Davide Aliberti: Las migraciones judías en la España contemporánea. De lo diaspórico a lo transnacional (1840-2000) , 1/2020, pp. 55-76. – Davide Aliberti, Mariana Domínguez Villaverde: Las comunidades transnacionales en la España contemporánea. Sefardíes…
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Bolero: tutti i testi e le recensioni
Gianni Ferracuti: Autonomia dell’arte e nuova idea del realismo nell’estetica modernista Gianni Ferracuti: Compagno D’Annunzio, alalà! Italianità e socialismo nell’impresa Fiume: scritti di Gabriele D’Annunzio e Alceste De Ambris Gianni Ferracuti: Contro le sfingi senza enigma: Baudelaire e il modernismo Gianni Ferracuti: Baudelaire e il modernismo: estetismo, criticas antiborghese e prospettiva interculturale Gianni Ferracuti: Dalla teoria alla pratica dell’interculturalità Gianni Ferracuti: Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse» Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’idea di nazione: Tradizione e antitradizionalismo in Unamuno e Ortega y Gasset Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’islam (Il gran mondo del teatro e alcune eccellenti ragioni per cui al saggio governante conviene…
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Guillaume Apollinaire: Les peintres cubistes, Meditations esthetiques (epub e pdf gratuiti)
“Cependant, trop d’artistes-peintres adorent encore les plantes, les pierres, l’onde ou les hommes. On s’accoutume vite à l’esclavage du mystère. Et, la servitude finit par créer de doux loisirs. On laisse les ouvriers maîtriser l’univers et les jardiniers ont moins de respect pour la nature que n’en ont les artistes. Il est temps d’être les maîtres. La bonne volonté ne garantit point la victoire.” versione pdf versione epub (compresso zip)
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Gianni Ferracuti: Quel mito chiamato Spagna: Convivenze, conflitti e nevrosi identitarie nella cultura spagnola
Gianni Ferracuti: Quel mito chiamato Spagna: Convivenze, conflitti e nevrosi identitarie nella cultura spagnola Quel mito chiamato Spagna delinea l’affascinante percorso di un Paese alla perenne ricerca della propria identità e oscillante tra le convivenze più ardite e i conflitti più aspri. Spagna è il Califfato di Cordova, la riconquista, il cammino di Santiago e l’inquisizione, l’impero dove non tramonta il sole, don Chisciotte e il flamenco, il modernismo e l’arte disumanizzata di Ortega y Gasset, l’ansia religiosa di Unamuno e il grottesco di Valle-Inclan… L’autore ha costruito questo libro partendo da idee e immagini che una persona di media cultura associa al termine “Spagna”, ha disposto queste idee cronologicamente e…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del Novecento
Gianni Ferracuti L’invenzione del Novecento: Le «Meditazioni sul Chisciotte» di Ortega y Gasset e la nuova idea di realtà Meditazioni sul Chisciotte, primo libro di José Ortega y Gasset, pubblicato nel 1914, è uno dei testi che hanno cambiato la filosofia nel XX secolo, definendo un nuovo modo di concepire la realtà e la vita umana. Superando genialmente la fenomenologia di Husserl, in direzione di un realismo nuovo sintetizzato nella formula “Io sono io e la mia circostanza”, il pensatore spagnolo anticipa i principali temi del pensiero contemporaneo in metafisica come in antropologia, nella filosofia della storia come in sociologia, nella filosofia della scienza come nel pensiero politico. Scritto con…
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Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’islam
Don Chisciotte e l’islam Qui comincia l’avventura… o Sarajevo blues Per il cavaliere dei romanzi, quello che – secondo gli uomini di sano buon senso – non esiste nella storia, la guerra è un dato di fatto: la combatte, ma non rappresenta l’istanza superiore. Al di sopra della guerra, come la intendono gli eserciti, ci sono le virtù cavalleresche, che non sono solo virtù militari. Nella guerra il cavaliere non cerca la ricchezza, né il potere: cerca la gloria. Battere un uomo debole non è impresa di valore, non procura gloria né fama, anche se potrebbe portare un discreto bottino. Piuttosto se si vuole mostrare al mondo il proprio coraggio…
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Gianni Ferracuti: Don Chisciotte e l’idea di nazione: Tradizione e antitradizionalismo in Unamuno e Ortega y Gasset
Gianni Ferracuti Don Chisciotte e l’idea di nazione: Tradizione e antitradizionalismo in Unamuno e Ortega y Gasset La figura di Don Chisciotte diventa un simbolo nella Spagna di fine Ottocento: per alcuni è un simbolo negativo, in quanto incarnerebbe i difetti e i mali del Paese, responsabili di una catastrofe politica e sociale; per altri, in particolare Miguel de Unamuno, è un simbolo positivo di volontà, creazione del proprio destino, desiderio di avventura e autenticità. Dietro l’interpretazione, comunque molto libera, del personaggio letterario, si agitano temi molto importanti e si svolge un dibattito intenso sull’idea di nazione, sulle identità tradizionali, sulla contrapposizione tra tradizione vivente e tradizionalismo ideologico, sull’articolazione tra…
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Gianni Ferracuti: Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse»
Gianni Ferracuti Difesa del nichilismo: uno sguardo interculturale sulla «ribellione delle masse» Il testo riprende il tema della “ribellione delle masse”, trattato da José Ortega y Gasset in un famoso saggio del 1930, intitolato appunto “La rebelión de las masas”, e mette a confronto l’uomo-massa descritto nell’opera con la condizione di nichilismo compiuto realizzata nel nostro tempo. L’analisi è, tuttavia, molto originale, perché da un lato la nozione di nichilismo viene assunta in senso attivo, non come fase conclusiva di un processo di decadenza, bensì come punto di partenza di un nuovo processo storico; dall’altro lato, le relazioni personali e sociali sono viste nella prospettiva dell’interculturalità. La relazione interculturale non…
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Gianni Ferracuti: L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra
Gianni Ferracuti L’invenzione del tradizionalismo. Julius Evola visto da sinistra Il testo raccoglie saggi scritti in diverse occasioni, dedicati alla discussione delle nozioni di tradizione, modernità, nichilismo formulate da pensatori come Julius Evola e René Guénon. Viene evidenziato il carattere ideologico e antistorico del tradizionalismo, l’ambigua concezione della modernità e la deformazione in senso razionalista della nozione di tradizione. La persistenza di categorie della filosofia idealista ottocentesca negli autori citati conduce a concettualizzare tradizione e modernità come categorie metastoriche incapaci di fornire spiegazioni soddisfacenti della condizione umana e del suo rapporto con la sfera del sacro. In questi saggi l’Autore, partendo dalla metafisica di Ortega y Gasset, fornisce un’approfondita e…
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Massimo Piermarini: Gottfried Benn e il nichilismo (epub e pdf gratuiti)
La “realtà” è una costruzione culturale, un abito che ci hanno messo addosso senza che noi lo avessimo chiesto e che muta il nostro aspetto, il nostro personaggio, riforma il nostro Io, senza il nostro consenso. La “realtà” considerata come un termine di massiccia oggettività cui adeguarsi è una metafora dell’addomesticamento con il quale abbiamo tradito l’amore, spacciandolo per esso. Infine la realtà imprigiona, sottrarsi ad essa è ampliare gli spazi, potenziare la prospettiva, tentare l’azzardo. Il nichilismo è ricusazione del reale, rigetto del suo statuto ontologico, della sua massiccia e, insieme, opaca vigenza. Apparentemente e almeno in prima battuta, il nichilismo è una sconfitta dell’Io, un’erranza. Ma in realtà…
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Gianni Ferracuti: Dalla teoria alla pratica dell’interculturalità (pdf gratuito)
Gianni Ferracuti Dalla Teoria alla pratica dellinterculturalità Tutella dellelingue minoritarie e delle culture orali in America Latina (Studi Latinoamericani / Estudios Latinoamericanos, vol. 5, 2009, pp. 131-46) Nella costruzione della prospettiva interculturale è avvenuto qualcosa di simile a ciò che è avvenuto con l’ecologia. Inizialmente si trattava di affrontare singoli problemi di inquinamento; poi si è visto che l’inquinamento risulta intrinseco alle forme di sviluppo del sistema produttivo contemporaneo, di qua e di là dalla cortina di ferro, e dunque si è constatata la necessità di ripensare l’intero sistema produttivo in maniera non inquinante. Con l’interculturalità̀, analogamente, si è passati da una fase in cui si trattava di risolvere…